14 ott 2012

TASSO, ERGO SUM


D'accordo, oggi ho malamente reinterpretato la locuzione cartesiana "cogito ergo sum" che significa letteralmente "penso dunque sono" ma mai questa frase mi sembrò più appropriata al momento.

Il governo sembra non avere più alcun ritegno, tassa tutto e tutti con cieca determinazione, incurante della reale possibilità che hanno i cittadini sudditi di poter soddisfare tali esose richieste e tra non molto si inventerà che anche l'aria che respiriamo è un bene di lusso, e come tale quindi tassabile. L'obiettivo palese di Mario Monti è quello di spogliare il più possibile gli italiani dei loro beni prima di arrivare al momento in cui l'euro, una grande truffa pianificata da decenni, non avrà alcun valore se non quello della carta straccia. E che l'euro sia già collassato da tempo lo sanno tutti, anche se nessuno vuole ammetterlo.

In Italia gli amministratori pubblici hanno superato ogni limite ed è ormai evidente a tutti che l'apparato statale è solo un immenso buco nero che fagocita tutto ciò che gli sta attorno e dove più aumentano le dimensioni più aumenta la sua voracità per cui è logico pensare che questo processo non avrà mai fine. Ci dicono che stiamo uscendo dalla crisi, che in fondo al tunnel si scorge un barlume di luce.

E'uno slogan logoro, ripetuto infinite volte con infinite  varianti,un’affermazione palesemente falsa, ogni volta contraddetta dai fatti. I sacrifici si sopportano meglio se sono di breve durata, se se ne vede lo scopo e il termine. Ma le crisi, questa crisi economica non può più essere considerata temporanea: rappresenta uno status permanente, endemico. Siamo immersi in un’unica grande crisi, conseguente alla fine della modernità e dalla quale non usciremo mai: ci troviamo in un paese che affonda, e qualcuno sta facendo di tutto per mandarlo definitivamente a picco.

Alla fine della cura, ironicamente denominata "salvaitalia", portata all'estinzione la classe media, ridotti sul lastrico operai, impiegati, artigiani e pensionati, si salverò solo una ristretta elite che possederà tutto, mentre la maggior parte degli altri sarà ridotta in schiavitù.

L'Italia con l'acqua alla gola. La cancelliera tedesca Angela Merkel, che  secondo le fonti (KGB) del giornalista Benjamin Fulford sarebbe la figlia segreta di Hitler, in nome del sistema bancario internazionale reclama la cessione della sovranità e di qualsiasi diritto, perseguendo con costanza l'idea di costituire un super-stato mentre l'Italia ed i paesi del sud europa si stanno lentamente trasformando in una unica grande Auschwitz.

Erano di un altro pianeta i fantastici anni a cavallo tra il vecchio e il nuovo millennio quando gli italiani avevano fiducia nel futuro, rassicurati dalle balle impressionanti dello psiconano e del suo sodale Tremorti.

Vorrei domandare a Elsa Fornero la quale recentemente ha sentenziato che il lavoro non è più un diritto: "allora anche le tasse non sono più un dovere, giusto Signor Ministro?". Ovviamente questa domanda è pura retorica.

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